Informativa su Compensi e Incarico Professionale
La trasparenza è un principio fondamentale nel rapporto tra avvocato e cliente. Questa pagina ha lo scopo di illustrare con chiarezza le modalità di conferimento dell'incarico professionale e di determinazione dei relativi compensi, nel pieno rispetto della normativa vigente e del codice deontologico forense.
1. Conferimento dell'Incarico e Preventivo Scritto
L'incarico professionale si intende formalmente conferito solo a seguito della sottoscrizione di un apposito mandato. Conformemente alla legge, prima dell'accettazione dell'incarico, al Cliente viene fornito un preventivo scritto di massima. Tale documento specifica la natura della prestazione, il suo grado di complessità e una previsione analitica dei compensi, oltre alle spese vive, oneri fiscali e contributi previdenziali.
2. Determinazione dei Compensi
I compensi per l'attività professionale sono determinati in accordo con i parametri stabiliti dal D.M. 55/2014 e successive modifiche. A seconda della natura dell'incarico e degli accordi presi, il compenso potrà essere calcolato:
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A forfait: per specifiche attività stragiudiziali o per fasi definite di un giudizio.
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A tempo: sulla base di una tariffa oraria preventivamente concordata.
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Secondo altri accordi specifici, sempre dettagliati nel preventivo approvato dal Cliente.
3. Anticipi e Fondo Spese
Al momento del conferimento dell'incarico, potrà essere richiesto il versamento di un fondo spese, a titolo di anticipo sui compensi e per la copertura delle spese vive prevedibili (es. contributo unificato, marche da bollo, costi di notifica). Ogni importo richiesto sarà giustificato e regolarmente rendicontato.
4. Recesso del Cliente
Il Cliente ha il diritto di recedere dal mandato in qualsiasi momento, tramite comunicazione scritta. In caso di recesso, il Cliente sarà tenuto a corrispondere il compenso per l'attività professionale effettivamente svolta fino a quel momento, oltre al rimborso di tutte le spese anticipate e sostenute nell'interesse del Cliente. Eventuali somme versate a titolo di fondo spese e non ancora utilizzate per coprire costi o onorari maturati saranno restituite.
5. Recesso dell'Avvocato
L'Avv. Giovanni Quaranta si riserva il diritto di recedere dal mandato per giusta causa, qualora venga meno il rapporto fiduciario o per altre gravi ragioni che non consentano la prosecuzione dell'incarico. Il recesso sarà comunicato tempestivamente per iscritto, garantendo al Cliente il tempo necessario per affidare l'incarico a un altro difensore e senza arrecare pregiudizio alla sua difesa.